Si è svolta alla presenza dei soci l’assemblea di bilancio di Alimos Alimenta la salute: un momento importante per fare il punto sulle attività e le prospettive della cooperativa che nel corso degli ultimi anni ha compiuto un passo decisivo nell’ambito dell’educazione alimentare rivolta ad adulti e bambini tramite la realizzazione e la gestione di attività volte alla tutela della salute dei cittadini.
Senza soffermarsi sul trend positivo del bilancio economico, è interessante sottolineare come Alimos abbia saputo inaugurare un percorso virtuoso grazie al quale conciliare le attività sul territorio locale, quali l’organizzazione delle azioni del programma Terra e Cibo – Agricoltura Ambiente Alimentazione Salute per conto della Provincia di Forlì-Cesena, con attività in ambito nazionale e internazionale, come le iniziative svolte da quattro anni consecutivi per il programma Frutta nelle scuole cui si sono aggiunte in quest’ultimo anno le azioni di coordinamento relative ad altri due importanti progetti europei, Frutta e Verdura, sana e sicura – per la promozione della salubrità dell’ortofrutta in Italia, Francia e Germania – e Frutta&Verdura: Scoprila, Gustala, Sceglila, insieme ad Interfel, l’Interprofessione francese della frutta. Due progetti, quest’ultimi, pluriennali, che influiscono positivamente sul bilancio economico della società e, soprattutto, ne allargano gli orizzonti consentendo ad Alimos di confrontarsi su un panorama sempre più ampio.
In questi ultimi anni Alimos ha saputo, inoltre, conciliare le attività di servizio per i propri soci con la strategica opportunità di esaudire richieste esterne in campi in cui l’interesse è generalmente in aumento, come la formazione, il turismo scolastico e altri settori dell’agroalimentare che intendono mettere in atto azioni di comunicazione e promozione legate alla salute, al benessere e alla qualità dei prodotti.
In questi ultimi anni Alimos ha saputo, inoltre, conciliare le attività di servizio per i propri soci con la strategica opportunità di esaudire richieste esterne in campi in cui l’interesse è generalmente in aumento, come la formazione, il turismo scolastico e altri settori dell’agroalimentare che intendono mettere in atto azioni di comunicazione e promozione legate alla salute, al benessere e alla qualità dei prodotti.
All’assemblea sono intervenuti numerosi operatori del settore, tra cui Caterina Cogliano (Ministero delle Politiche Agricole Alimentare Forestali), la quale ha, soprattutto, ribadito l’importanza del ruolo di Alimos nell’ambito del programma Frutta nelle scuole. «In questi anni quattro anni la collaborazione con Alimos relativamente allo sviluppo delle misure d’accompagnamento collegata a Frutta nelle scuole è stata fondamentale – ha affermato la rappresentante del Mipaaf -. Abbiamo spesso lavorato ‘gomito a gomito’ e Alimos è si è rivelato durante questi anni un valido supporto anche per il Mipaaf, fungendo da fattore trainante e riferimento importante nella messa a punto delle misure in cui hanno lavorato con professionalità, competenza e trasparenza». Un riconoscimento pubblico doveroso ratificato indirettamente anche dalla Commissione europea che ha posto come nuovo obiettivo del programma il coinvolgimento delle famiglie. «Un obiettivo che Alimos è riuscita ad anticipare – continua Caterina Cogliano – proponendo già quest’anno all’interno di Frutta nelle scuole i laboratori A Scuola di Frutta, momenti interattivi in cui genitori e figli si confrontano insieme sui temi dell’educazione alimentare».
