Il mercato negli ultimi decenni ha selezionato un numero limitato di varietà da commercializzare, puntando esclusivamente su requisiti di produttività. Questo ha comportato una riduzione delle risorse genetiche vegetali e animali, ed in generale della biodiversità. In un secolo si sono estinte trecentomila varietà vegetali e altre continuano ad estinguersi.
La scomparsa di una varietà o di una razza è anche la rinuncia ai sapori di un territorio. Il progetto, nasce, quindi, dalla volontà di salvaguardare non solo sapore, rusticità e resistenza alle avversità, ma anche saperi, cultura e tradizioni del territorio.
Nell'ambito dei progetti, promossi a partire dal 2005 da Provincia di Forlì-Cesena, Provincia di Ravenna, Provincia di Rimini, L'Altra Romagna, Comune di Forlì e Comune di Cesena, sono state realizzate queste azioni:
- Ricerca e recupero di una razza avicola e di diverse varietà ortofrutticole (pesco, ciliegio, susino, pero, melo, ortaggi, grano, erbe selvatiche)
- Riproduzione di uova di pollo Romagnolo e moltiplicazione di astoni di fruttiferi, barbatelle di vite e sementi di ortaggi
- Attivazione di un Bando per l'affido del materiale (circa 1.600 polli e 3.600 piante) ad "Agricoltori Custodi"
- Registrazione di 3 vecchie varietà
- Redazione di un disciplinare di produzione per il pollo di razza Romagnola
- Organizzazione di numerose iniziative (incontri tecnici, mostre, laboratori di cucina e degustazioni)
- Attivazione di un Conservatorio Provinciale dell'Agrobiodiversità e di una Rete formata da 201 "Agricoltori Custodi"
Metodologia
Il progetto ha previsto una indagine sulle risorse genetiche vegetali presenti nelle tre province, la moltiplicazione/riproduzione delle vecchie varietà e razze ritrovate, l'affido ad Agricoltori Custodi.
Utenza
Tecnici ed esperti del settore, agricoltori, ristoratori, appassionati, consumatori e cittadini
Periodo di svolgimento: dal 2001 al 2007. Attualmente le razze e varietà affidate sono conservate dagli Agricoltori Custodi.